Beh, un po’ d’ironia è meglio dello spumante.
Ecco i dodici mesi che l’Italia si aspetta
di MICHELE SERRA
GENNAIO - Intervento decisivo di Mediobanca sulla crisi Fiat: per
rimediare al buco le banche creditrici si presteranno i soldi l’una
con l’altra, disposte in cerchio e in senso antiorario. Dopo i libri
di storia, la maggioranza chiede di riscrivere anche i libri di
geografia. Il senatore Schifani sospetta che l’Asia venga disegnata
così grande solo per incutere soggezione agli altri continenti. Oriana
Fallaci scrive col pennarello la parola “culo” su un foglio a
quadretti: grande dibattito nel paese. In applicazione della legge
Cirami, il processo Imi-Sir viene celebrato a Lugano al ristorante
“Girarrosto”, con il maître Gustavo presidente della Corte. Delitto di
Cogne: sospetti su un maestro di sci legato ad Al Quaeda. Tensione a
Baghdad, gli ispettori Onu scoprono una sala da ballo clandestina
nascosta sotto un deposito di bombe atomiche. I Savoia, a sorpresa,
ricevuti da Flavio Briatore. Il Santo Padre, all’Angelus, dice che Dio
è disgustato dal comportamento degli uomini ma specialmente da quello
di Alda D’Eusanio.
FEBBRAIO - La Corea del Nord annuncia di avere la bomba atomica, ma di
essere costretta a lanciarla a mano per mancanza di aviazione. Fiat,
geniale operazione di ingegneria finanziaria di Mediobanca: per
risolvere definitivamente la crisi, basta che l’azienda metta a
bilancio anche i ricavi di Toyota e Ford. Erika e Omar confessano,
hanno ucciso perché erano legati ad Al Quaeda, non sapendo che anche
le vittime erano legate ad Al Quaeda. Dopo i libri di testo, la
maggioranza propone di rivedere anche gli elenchi del telefono. Il
senatore Schifani si è accorto che, rispetto agli elettori del Polo,
agli utenti di sinistra vengono assegnati numeri di telefono molto più
suggestivi e facili da memorizzare. Baghdad, gli ispettori dell’Onu
annunciano di avere scoperto un bistrot parigino in piena attività
camuffato da fabbrica di armi batteriologiche. Consiglio
d’amministrazione Rai, si dimette anche il consigliere leghista
Albertoni perché ha nostalgia della moglie a Sesto Calende. Il
presidente Baldassarre, rimasto solo, si dichiara maggioranza e si
stringe la mano.
MARZO - All’Angelus, il Santo Padre spiega che Dio è offeso dalle
guerre e dalla violenza, ma soprattutto da Alda D’Eusanio. Oriana
Fallaci scrive “cacca e piscia”, scatenando nel paese un nuovo
arroventato dibattito. Berlusconi apre la stagione delle riforme
proponendo l’adozione del sistema egiziano: i poteri del faraone
saranno definiti, lustro dopo lustro, dalla posizione degli astri.
Chiusa l’inchiesta su Unabomber: non si sa chi sia, ma è sicuramente
legato ad Al Quaeda. I Savoia, a sorpresa, ricevuti dai Vanzina. Crisi
Fiat, tutto risolto grazie a un intelligente intervento di Mediobanca:
gli Agnelli potranno pagare gli operai con la collezione di
francobolli di Umberto. Calcio, il presidente della Lega e del Milan
Galliani, per diradare ogni sospetto, arbitra personalmente il derby
di Milano. A Baghdad gli ispettori Onu, insospettiti dai miasmi
venefici, scoprono la scarpiera di Saddam. Angelus: il Papa in lacrime
annuncia la sconfitta di Dio mostrando una foto di Alda D’Eusanio.
APRILE - Il Milan vince lo scudetto giocando in dodici tutto il girone
di ritorno. Per diradare ogni sospetto, il presidente Galliani
assicura personalmente che è stata solo una svista in buone fede.
Imi-Sir: in applicazione alla legge Cirami, il processo viene
trasformato in una festosa fiaccolata notturna a Madonna di Campiglio.
I Savoia, a sorpresa, ricevuti da Al Quaeda. Un risolutivo intervento
di Mediobanca permette di alleggerire il debito Fiat (settemila
miliardi di euro) suggerendo al Consiglio d’amministrazione di
distrarsi e pensare ad altro. Biotecnologie, il professor Antinori
annuncia che è imminente la clonazione di un intero reparto di
ostetricia, compresi i portantini dell’ambulanza e le donne delle
pulizie. Oriana Fallaci scrive “puzza di piede e moccio del naso”,
l’Italia, sconvolta, si divide tra i detrattori e gli entusiasti. Il
Papa, durante l’Angelus, comunica che Dio ha deciso di perdonare
tutti, tranne Alda D’Eusanio. Rai: Baldassarre si nomina commissario
straordinario e, dopo un’accurata ispezione nel suo ufficio, conferma
la perfetta legittimità del suo operato.
MAGGIO - Gli ispettori Onu, ormai tutti sposati con ragazze irachene,
spediscono il loro rapporto finale su una cartolina postale: “A
Baghdad sono stato e a te ho pensato”. Il ministro Moratti introduce
il sushi nelle mense scolastiche. Berlusconi, come gesto di
conciliazione con l’opposizione, propone di intitolare il ponte sullo
Stretto a Palmiro Berlinguer e invita Nilde Iotti all’inaugurazione.
Quando gli dicono che è morta, accusa l’opposizione di insensibilità.
La Fiat presenta il modello del suo rilancio, la Gino, una squallida
utilitaria pieghevole alla quale l’utente dovrà limitarsi ad applicare
il motore e le ruote. Il senatore Schifani, sui banchi di Palazzo
Madama, legge dal mattino alla sera tutti i libri di testo delle
scuole medie. Si pensa a un nuovo clamoroso caso di revisionismo, ma è
tutto un equivoco: Schifani vuole solo prendere finalmente il diploma
di licenza media. I Savoia, al Costanzo Show, riscuotono un grande
successo con una simpatica barzelletta sull’ebreo che, non sapendo
nulla delle leggi razziali, si vanta del naso adunco.
GIUGNO - Il Papa, durante l’Angelus, invoca la maledizione divina su
Alda D’Eusanio. Il ministro Tremonti fa approvare un emendamento alla
Finanziaria: i fondi per l’Università saranno ricavati mettendo in
vendita le principali università. Si fa avanti una cordata
Murdoch-salesiani. Biotecnologie: il professor Antinori annuncia al
mondo di essere riuscito a far nascere una bambina già incinta di due
gemelli. Continua la guerra degli ascolti tra Rai e Mediaset: entrambe
stanno girando uno sceneggiato sulla vita di Frate Indovino, con gli
stessi attori però pettinati diversamente. I Savoia, a sorpresa,
ricevuti da Paola e Chiara. Crisi Fiat, Mediobanca suggerisce di
ridurre di almeno un terzo la voragine finanziaria con una pratica
controsoffittatura in cartongesso. Delitto Marta Russo, i testimoni
rivelano che, quando entrarono nell’aula maledetta, capirono subito,
dal caratteristico turbante, che Scattone e Ferraro erano legati ad Al
Quaeda.
LUGLIO - Arrestato dalla Cia lo stato maggiore di Al Quaeda al
completo: è sospettato di essere legato ad Al Quaeda. Il Papa, durante
l’Angelus, dice che Dio non esiste, altrimenti non si spiegherebbe
l’esistenza di Alda D’Eusanio. Berlusconi inaugura il Ponte sullo
Stretto di Messina rievocando i tempi gloriosi di Mario e Scilla.
Polemiche sul “memoriale Previti”, allegato a Panorama: il senatore,
che si era difeso dall’accusa di corruzione sostenendo di avere solo
evaso il fisco, si sottrae all’accusa di evasione fiscale sostenendo
di avere solo ucciso un generale della Finanza. Crisi irachena a una
svolta, Saddam accusa Bush di possedere armi di distruzione, la Casa
Bianca, colta di sorpresa, chiede tempo per riflettere. Presentato a
Torino il nuovo modello della Fiat, la Mirella, una station wagon
grigio-topo che punta tutte le sue carte sulla formidabile capacità di
impietosire i clienti. Nuova campagna del Foglio per sostenere
Israele, intitolata “Shalom”. Aderisce anche Alberto Tomba, che aveva
capito “Slalom”.
AGOSTO - I Savoia ricevuti a sorpresa da Giovanni Rana. Tutto esaurito
in Costa Smeralda, Flavio Briatore, instancabile animatore delle notti
sarde, lancia la moda dei panini all’olio abbronzante. Mediobanca,
nonostante la chiusura per ferie, continua instancabile la sua
mediazione sulla crisi Fiat: per ripianare il deficit, basterà
correggere col pennarello tutti i bilanci aziendali dal ‘93 a oggi.
Berlusconi, per andare incontro all’opposizione, propone di diventare
lui il capo della sinistra. Si rifà vivo il senatore Cossiga, che per
favorire la ripresa del dialogo istituzionale si proclama Re di
Barbagia, si barrica nel caffé Giolitti e spara sui passanti con una
carabina. Riaperte le case chiuse, i clienti di destra si distinguono
da quelli di sinistra perché sanno già dove è il bagno e fanno strada
nei corridoi. Campagna del Foglio per sostenere gli Usa, gravemente
minacciati dalla nostalgia di casa dopo avere invaso il Magreb e
l’Australia. Durante l’Angelus, il Papa identifica tra la folla Alda
D’Eusanio e la fa arrestare dalle guardie svizzere.
SETTEMBRE - Conti pubblici in grave disavanzo, il ministro Tremonti
lancia la campagna Oro alla Patria e suggerisce che ogni famiglia
adotti a distanza una Fiat Stilo. Revisionismo: la Casa delle Libertà
propone di far doppiare dalla redazione di Excalibur tutti i
telegiornali degli ultimi cinquant’anni e rimandarli in onda per i
prossimi cinquanta. Rai-Mediaset, è guerra dell’audience: testa a
testa tra il nuovo varietà di Raiuno con Nilla Pizzi e il reality show
di Maria De Filippi Mucose, commovente incontro tra corpi cavernosi
che la vita ha bruscamente separato. Biotecnologie: il professor
Antinori annuncia di avere personalmente ingravidato una mucca frisona
e di avere deciso di sposarla. Seicentomila fedeli in piazza San
Pietro per la beatificazione di Vincenzo Muccioli. Gli sponsor
Salvelox e Lasonil entusiasti dell’evento. Arriva finalmente
l’annuncio tanto atteso per anni: il ministro della Giustizia Castelli
firma la grazia per il detenuto più famoso d’Italia, Wanna Marchi.
Carlo Azeglio Ciampi ricevuto a sorpresa dai Savoia.
OTTOBRE - Parte la nuova serie di Excalibur, Antonio Socci conduce
vestito da templare e decapita gli ospiti non battezzati. Le proteste
dell’opposizione giudicate faziose dal Consiglio d’amministrazione
Rai, composto da Baldassarre e sua sorella. Primi timidi passi della
devolution: scontri tra le polizie di frontiera abruzzese e molisana
per il possesso conteso di un abbeveratoio per ovini. Lanciato sul
mercato il nuovo cellulare a tripla suoneria: squilla, vibra e si
incendia in tasca. Crisi economica, il ministro Tremonti fa inserire
nella Finanziaria un emendamento che consente a ogni famiglia di
battere moneta in proprio. Berlusconi, per evitare attriti con
l’opposizione, propone di smetterla con le discussioni inutili e fa
chiudere le Camere. Il ministro Moratti introduce nelle scuole
elementari il tailleur per le bidelle. I Savoia, stremati dallo sforzo
di parlare italiano, tentano di tornare nottetempo a Ginevra ma
vengono fermati ed espulsi dai doganieri svizzeri. Angelus: il Papa
per la prima volta non si presenta perché è sconvolto dalla nuova
trasmissione di Alda D’Eusanio.
NOVEMBRE - A Excalibur puntata di riflessione, e di apertura alle
culture diverse, sul tema “Perché gli africani non si lavano”. Crisi
Fiat: il nuovo furgone da lavoro “Gianduia” vende bene solo a Torino,
ma fatica sul mercato italiano. Il marketing aziendale si interroga
sull’ennesimo, inspiegabile insuccesso. Romano Prodi annuncia la sua
candidatura per le politiche del 2006, l’Ulivo per la prima volta
unito sul nome del candidato, ma si divide sul suo abbigliamento e
sulla data di nascita. Clamoroso successo del Ponte sullo Stretto: è
così ingorgato che gli automobilisti preferiscono lanciarsi in mare e
raggiungere l’altra sponda a nuoto. Christian Vieri nuovo testimonial
del governo per gli Istituti di cultura italiana all’estero.
Berlusconi compra la Stampa e nomina direttore Forattini. L’ultima
udienza del processo Imi-Sir celebrata felicemente in casa del
senatore Previti, che condanna i giudici a una sentenza molto mite.
DICEMBRE - La crisi economica penalizza pesantemente i calendari sexy:
dimezzato il contratto di Luisa Corna, costretta a posare scoprendo
una sola tetta, Elisabetta Canalis si spoglia fino a giugno e da
luglio in poi compare in pigiama di felpa e con i bigodini in testa.
Revisionismo: il senatore Schifani denuncia la tendenziosità politica
dei cartelli stradali e sostituisce “attenzione, uscita operai” con
“evviva, uscita manager”. Condono fiscale, nuovo emendamento: gli
evasori totali potranno chiudere i loro conti con lo Stato mandando un
mazzo di rose alla moglie di Tremonti. In vista del tradizionale
bombardamento di Natale, Arafat prega gli israeliani di mirare solo su
cucina e camera da letto, perché il salotto è appena stato imbiancato
e ha fatto rifoderare i divani. Berlusconi, per migliorare i difficili
rapporti con la stampa, compra anche il Corriere della Sera e lo
dirige personalmente. La sinistra, riunita ad Assisi per il 31
dicembre, brinda all’anno nuovo dopo una estenuante trattativa
sull’ora esatta.
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